NCAA

I primi botti di Mannion e la costanza di Moretti

Mannion sotto i riflettori fa 23+9, Moretti è sempre un punto di riferimento. Gli italiani nella prima settimana NCAA.

LA GUIDA AGLI ITALIANI IN NCAA 2019-20

MANNION E ARIZONA SI FANNO NOTARE

Mentre Cole Anthony al debutto batteva un paio di record interni di North Carolina, un’altra point guard da lottery al Draft, cioè il nostro Nico Mannion, offriva una prova abbastanza concreta ma non proprio eccezionale contro Northern Arizona. Solo questione di giorni, perché Nico ha fatto fuoco e fiamme contro una rivale ben più impegnativa, Illinois, fra le fila di un’Arizona che promette bene. Polso già da veterano, Mannion (23 punti, 9 assist) è stato bravo nel dettare i ritmi ed eccellente nel far girare una squadra che spicca per atletismo e pericolosità in contropiede, alternando ai compiti di regia una vena realizzativa di prim’ordine fra conclusioni in floater, jumper in arresto-e-tiro e in uscita dai blocchi. Carattere da vendere nelle scelte e anche un po’ nel trash talk, non c’erano dubbi che avesse le qualità per essere leader da subito e lo sta già dimostrando coi fatti.


L’AFFIDABILITÀ DI MORETTI

Debutto semplice per Texas Tech nelle prime due gare (+25 e +35), proprio quel che serve a Chris Beard per muovere tante pedine nuove in campo e testarne le qualità. Verranno le difficoltà e i grattacapi, come sempre, e ci saranno scelte da compiere sulle gerarchie interne (Jahmius Ramsey fa già comunque vedere cose ottime in entrambe le metà campo). Davide Moretti sembra proprio l’unico tassello di cui il coach dei Red Raiders non debba preoccuparsi: 13 punti sia alla prima che alla seconda con boxscore identici al tiro, la sua esperienza è una risorsa utilissima e il contributo che da in campo già ora ricalca la concretezza che aveva contraddistinto la sua stagione da sophomore.


LEVER FRA NOVITÀ E PARADOSSI

Grand Canyon è in grossa difficoltà visto che deve fare a meno di tre giocatori (di cui due fondamentali) che non saranno schierabili prima di dicembre. Dopo lo smacco subito con Davenport (Division II), i Lopes hanno rialzato la testa con Illinois, pur senza portare a casa la vittoria. In questa partita, Alessandro Lever è andato in netta difficoltà nella sua metà campo contro il massiccio Kofi Cockburn, 4-star da 208 cm d’altezza per 127 kg di peso. Gravato dai falli e sovrastato a rimbalzo, la sua partita offensiva è stata invece di segno totalmente opposto. I chili persi in estate mostrano un giocatore che, alla già comprovata tecnica, abbina ora mobilità, rapidità e capacità di creare dal palleggio esponenzialmente migliori. Un Lever nuovo dunque, ma nel bel mezzo di un paradosso: l’anno scorso era schierato perlopiù da 4 pur non avendone il fisico, mentre ora che sarebbe perfetto per il ruolo, deve giocare da 5 in una squadra senza opzioni in quello slot. Dalle sue capacità di adattamento passeranno molte delle fortune di GCU.


CARUSO SCALDA I MOTORI

Guglielmo Caruso, titolare in ascesa nell’ultimo scorcio dell’annata scorsa, ha ripreso il discorso da dove l’aveva lasciato. In doppia cifra realizzativa nelle prime due uscite stagionali, l’ex PMS ha trovato contro Cal Poly la prima doppia-doppia della sua carriera universitaria. Per bravura e opportunismo, ha avuto vita facile nel farsi trovare libero sotto canestro e la sua mira nei piazzati dall’arco continua a sembrare di un’affidabilità crescente. I test affrontati qui erano davvero soft (una squadra di Division III e una alla #326 del ranking di KenPom) ma il napoletano difficilmente poteva mandare segnali migliori.


INFERMERIA PIENA

Gli italiani fermi (o quasi) sono parecchi in questo momento. Come già scritto nella Guida, Gabriele Stefanini sta recuperando dalla rottura di un legamento del piede che rischia di fargli saltare la stagione.

Mattia Acunzo, dopo l’operazione al piede cui si è sottoposto in estate, è tornato a completa disposizione per gli allenamenti soltanto dal 1 novembre. Coach Kowalczyk non lo impiegherà prima che abbia raggiunto uno stato di forma idoneo. Non si sa quanto tempo ci vorrà ma il suo debutto non sembra essere dietro l’angolo.

Tomas Woldetensae, dopo una prima complicata in casa di Syracuse (0/4 al tiro in 13 minuti partendo in quintetto), si è dovuto fermare per una distorsione alla caviglia, stesso infortunio occorso a Thomas Binelli due giorni prima dell’esordio stagionale (tornerà in campo fra fine novembre e inizio dicembre).


Tabellini della settimana

(ordine alfabetico per giocatore)


  • Pietro AGOSTINI – Kennesaw State (0-3)

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GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF
L 81-55 at Creighton,DNP,-,-/-,-/-,-/-,-,-,-,-,-,-
L 86-55 at Drake,5,2,1/2,-/-,-/-,-,-,-,-,-,1
L 74-62 at Mercer,DNP,-,-/-,-/-,-/-,-,-,-,-,-,-
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  • Micheal ANUMBA – Winthrop (2-1)

[tabella]
GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF
W 67-57 at Hartford,29,4,2/4,0/2,-/-,3,2,-,1,1,2
L 77-74 at Fresno State,23,8,2/3,1/1,1/1,-,-,-,-,2,3
W 61-59 at Saint Mary’s,18,3,0/2,1/2,-/-,4,-,-,-,3,2
[/tabella]


  • Guglielmo CARUSO – Santa Clara (2-0)

[tabella]
GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF
W 97-52 vs UC Santa Cruz,15,11,3/4,1/1,2/2,4,-,1,2,1,3
W 77-63 vs Cal Poly,20,15,4/7,1/1,4/6,10,-,2,-,1,3
[/tabella]


  • Erik CZUMBEL – UTSA (0-4)

[tabella]
GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF
L 85-67 at Oklahoma,14,6,-/-,2/3,-/-,2,1,-,1,-,3
L 72-60 vs Southern Illinois,6,-,-/-,0/1,-/-,-,1,-,-,1,2
L 75-62 vs Oakland,7,-,-/-,0/1,-/-,-,1,-,-,-,1
L 91-79 vs Delaware,8,4,2/2,-/-,-/-,-,1,-,1,1,5
[/tabella]


  • Mattia DA CAMPO – Seattle (1-2)

[tabella]
GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF
W 98-64 vs Pacific Lutheran,19,8,4/6,-/-,-/-,7,2,-,-,1,2
L 85-54 at Washington State,24,1,-/-,0/2,1/3,-,-,-,1,1,2
L 74-66 vs Eastern Washington,21,-,0/1,0/2,-/-,4,1,-,-,-,3
[/tabella]


  • Ethan ESPOSITO – Sacramento State (1-0)

[tabella]
GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF
W 76-27 vs Simpson,16,11,4/5,1/2,0/2,6,3,2,-,2,2
[/tabella]


  • Alessandro LEVER – Grand Canyon (0-2)

[tabella]
GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF
L 82-73 vs Davenport,37,5,2/3,0/2,1/2,3,2,-,-,1,2
L 83-71 vs Illinois,16,12,4/6,1/2,1/1,-,2,-,-,3,5
[/tabella]


  • Niccolò MANNION – Arizona (2-0)

[tabella]
GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF
W 91-52 vs Northern Arizona,25,9,1/3,1/3,4/4,1,4,-,-,1,1
W 90-69 vs Illinois,33,23,8/12,1/3,4/6,4,9,-,2,5,3
[/tabella]


  • Davide MORETTI – Texas Tech (2-0)

[tabella]
GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF
W 85-60 vs Eastern Illinois,24,13,1/2,3/4,2/2,3,3,-,1,-,2
W 79-44 vs Bethune-Cookman,26,13,1/2,3/4,2/2,1,5,-,-,3,1
[/tabella]


  • Federico POSER – Elon (2-1)

[tabella]
GAME,MIN,PTS,2P,3P,FT,REB,AST,BLK,STL,TO,PF
W 90-84 vs Mars Hill,16,14,7/10,-/-,0/1,8,5,1,-,3,5
W 95-54 vs Milligan,22,13,6/7,-/-,1/2,5,2,1,1,3,2
L 64-41 at Georgia Tech,23,8,3/8,-/-,2/3,3,1,-,1,1,3
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© Photo: AP Photo

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