Nazionale U18

A Mannheim l’Italia U18 batte la Grecia 67-53

Seconda gara e seconda vittoria per la Nazionale Under 18 all’Albert Schweitzer Tournament 2016 di Mannheim. Dopo aver sconfitto la Cina all’esordio, l’Italia U18 batte la Grecia per 67-53.

Miglior realizzatore dell’incontro è Lorenzo Penna con 16 punti (4/8 da 3). In doppia cifra anche Davide Moretti con 14 punti e Alessandro Simioni con 10.

Coach Andrea Capobianco conferma il quintetto che aveva cominciato contro la Cina, e alla palla a due l’Italia presenta Penna, Moretti, Bucarelli, Simioni e Lever. La prima metà gara vive sul filo dell’equilibrio, con gli ellenici che provano più volte ad allungare (al minuto 17′ il massimo vantaggio greco è 30-21) e gli Azzurri che prontamente ricuciono gli strappi.
Il terzo periodo segna la frattura definitiva. In poco più di un minuto Lorenzo Penna firma 8 punti (con due triple) che sbilanciano il match in favore dell’Italia. Con 13 punti di vantaggio e 10′ da giocare gli Azzurri amministrano il vantaggio con attenzione, fino al conclusivo 67-53.

Così coach Capobianco: “Nei primi due quarti non abbiamo avuto una grande intensità difensiva, pur limitando i loro contropiedi. Nel terzo periodo però abbiamo approcciato con il giusto piglio, e con una grandissima voglia di giocare. Abbiamo fatto cose semplici, con intensità e intelligenza, armi che ci hanno permesso di prendere il largo e di comandare il gioco. Faccio i complimenti ai ragazzi, perché hanno saputo gestire il risultato anche nell’ultimo periodo, quando la Grecia ha cercato di portare la partita sulla fisicità. Siamo in un Girone di ferro, e la formula del torneo fa sì che ogni partita sia quella decisiva“.

Italia – Grecia 67-53 (12-14, 31-32, 54-41)
ITALIA: Penna 16, Antelli 2, Barbon, Pajola 3, Visconti, Bucarelli 7, Moretti 14, Lovisotto 9, Caruso, Simioni 10, Lever 6, Giustetto
GRECIA: Lountzis, Moraitis 2, Domprogiannis, Skoufis 2, Papadakis 11, Bolatoglou 4, Iordanou 7, Papadakis 4, Tattaris, Agravanis 5, Christidis 9, Kourepis 9

 

Fonte e © photo: FIP