NCAA

Il derby è di Oliva: SJU-URI 72-67

Bembry e Brown trascinano SJU al successo su URI per 72-67. Il derby è di Oliva che vince il confronto diretto con l’altro azzurro Akele.

Primo tempo molto equilibrato con ben sei capovolgimenti di fronte nel punteggio. Si gioca su ritmi piuttosto sostenuti, Rhode Island ha ottime percentuali al tiro (10/14 da due e 4/11 da tre) con Hassan Martin e Kuran Iverson in grande spolvero (26 punti con 10/13 dal campo in due), ma viene quasi sistematicamente punita da Saint Joseph’s, capace di realizzare 10 punti dalle 6 palle perse avversarie perdendone a sua volta solo 3. Gli Hawks tirano meno bene dei Rams (14/33 dal campo, ossia il 42.4%) ma lo fanno di più, il che permette loro di chiudere la frazione sul 38 pari.

Nel secondo tempo Rhode Island continua a schierarsi spesso e volentieri a zona 2-3 senza però riuscire a frenare l’ottima vena realizzativa di DeAndre Bembry e di un sorprendente Aaron Brown. Saint Joseph’s tenta l’allungo piazzando il primo parziale dell’incontro: dopo sei minuti e mezzo il punteggio è 52-43 Hawks, grazie anche ad un Isaiah Miles che ora appare più in palla rispetto al primo tempo. La reazione di Rhode Island non si fa attendere: seppur lentamente, gli ospiti riescono a ricucire lo svantaggio e, con due liberi di Four McGlynn, realizzano il sorpasso (53-52) a 7’18” dal termine. Circa un minuto dopo, però, James Demery mette fine alla carestia di punti degli Hawks, dando il “la” ad un nuovo controparziale che porta le firme dei soliti Brown e Bembry: è un canestro di quest’ultimo, a 2’22” dal termine, a regalare il +7 a Saint Joseph’s che ora vede il traguardo. Stavolta i ragazzi di coach Martelli sono bravi nel gestire il vantaggio, tirano molto bene i liberi (7/8 negli ultimi cento secondi) tenendo così gli ospiti sempre ad almeno 5 punti di distanza. Il match si chiude infine con la vittoria degli Hawks per 72-67.

Migliori in campo per Saint Joseph’s: DeAndre Bembry (22 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) e Aaron Brown (19 punti con 4/4 da tre).

Partita dai due volti per Hassan Martin: trascinatore di Rhode Island nel primo tempo (16 punti), nel secondo è molto meno efficace nel pitturato avversario. Chiude comunque l’incontro come miglior realizzatore dei Rams: 20 punti e 8 rimbalzi ma anche 7 palle perse.

Pur non da protagonisti assoluti, Pierfrancesco Oliva e Nicola Akele hanno tenuto ottimamente il campo e dato un contributo sostanziale alle rispettive squadre.

Per quanto riguarda Oliva, bene la ormai solita aggressività messa in campo (molti rimbalzi e una difesa che si conferma su livelli più che discreti) e l’attenzione nel muovere il pallone. Un po’ sfortunato al tiro, ma la confidenza nei propri mezzi non manca.

Akele, stavolta, male in fase realizzativa (0/3 dal campo), non molti palloni toccati in attacco ma tanta energia e dedizione messe al servizio della squadra: coach Hurley lo ripaga tenendolo in campo anche nei minuti finali. Oramai lo status iniziale di “freshman panchinaro” è ampiamente superato.

Il boxscore di “Checco”: 4 punti (1/3 da due, 0/2 da tre, 2/3 ai liberi), 6 rimbalzi, 1 assist e 1 persa in 14 minuti.

Quello di Akele: 0 punti (0/1 da due, 0/2 da tre), 3 rimbalzi, 1 assist, 1 recupero e 2 perse in 21 minuti.

Saint Joseph’s e Rhode Island torneranno in campo contemporaneamente nella notte fra mercoledì 13 e giovedì 14 (1:00 ora italiana), impegnate rispettivamente sul campo di George Mason e su quello di St. Bonaventure.

 

© photo: sjuhawks.com

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