St. John’s è a pezzi, Creighton passeggia sulle macerie

Pesantissima sconfitta per St. John’s, superata per 100-59 da Creighton. Mussini segna 5 punti in 21 minuti.

Una disfatta. La stagione dei Red Storm volge ormai al termine e l’epilogo di questa si fa sempre più amaro. La squadra di coach Mullin incappa in una sconfitta larghissima (-41) che pareggia il record del passivo più pesante mai subito da St. John’s nella sua Storia (un Kentucky-St. John’s 81-40 datato 17 dicembre 1951).

I Bluejays – avanti per 53-24 a metà partita – hanno stritolato i propri avversari con un notevole 60.3% dal campo (35/58) e catturando 47 rimbalzi contro i soli 21 degli ospiti, i quali, a loro volta, non sono riusciti ad andare oltre un modestissimo 37.1% al tiro (23/62).

Top performer di Creighton, il pivot Geoffrey Groselle: 22 punti e 11 rimbalzi in 26 minuti.

Il miglior marcatore dei Red Storm è stato Christian Jones (17 punti).

Federico Mussini, partito dalla panchina, ha trovato minuti in campo soprattutto nel lungo garbage time del secondo tempo. Il suo tabellino: 5 punti (0/1 da due, 1/5 da tre, 2/2 ai liberi), 1 rimbalzo e 2 recuperi in 21 minuti.

St. John’s tornerà in campo sabato 5 marzo (alle 18:30 italiane) per affrontare Providence nell’ultima partita prima del Big East Tournament.

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