South Carolina-St. John’s 75-61. Mussini segna 12 punti
St. John’s tiene testa a South Carolina per tre quarti di partita ma infine cede per 75-61. Mussini segna 12 punti.
Una notizia cattiva ed una buona: St. John’s perde ancora (terza sconfitta di fila) ma lo fa giocandosela a lungo contro una squadra fresca d’inserimento nel ranking AP (25° posto) e soprattutto mettendo in campo un atteggiamento di tutt’altro spessore rispetto a quello mostrato lo scorso weekend.
South Carolina è una squadra molto fisica tanto fra i lunghi quanto fra gli esterni e riesce a sfruttare il vantaggio dominando a rimbalzo per tutto il match (43 carambole contro le sole 26 di St. John’s), riuscendo così a costruirsi tante seconde opportunità in fase offensiva. Nonostante questo gap, i Red Storm riescono a chiudere il primo tempo con due soli possessi di svantaggio (40-36) grazie ad un buonissimo 14/26 dal campo.
Nel secondo tempo però, la musica cambia: i Gamecocks (per la gioia di coach Martin che, durante l’intervista televisiva di metà gara, non si fa scrupoli nel mostrarsi inviperito con i suoi) stringono le maglie in difesa in maniera via via più precisa e puntuale di minuto in minuto, facendo così crollare le percentuali dal campo di St. John’s (8/23 nella seconda frazione) che, inoltre, tira malissimo dalla linea della carità (12/27 nell’arco della partita). I Red Storm restano comunque aggrappati alla partita con le unghie e con i denti e, per oltre 30 minuti di gioco, riescono a tenersi quasi costantemente sotto la doppia cifra di svantaggio. A 9’11” dal termine, però, Michael Carrera da il “la” ad un parziale di 12-2 che sbriciola le residue speranze di rimonta dei newyorchesi (68-50, -6’17”). Al termine della contesa, South Carolina vince col punteggio di 75-61.
Migliori in campo per i Gamecocks: Duane Notice (20 punti in 28 minuti partendo dalla panchina) e Michael Carrera (16 punti e 12 rimbalzi).
Tre i giocatori in doppia cifra per i Red Storm: Durand Johnson (16 punti), Federico Mussini (12) e Christian Jones (10).
In una serata incredibilmente storta al tiro da tre, Federico Mussini riesce comunque a scrivere 12 punti a referto mettendo a segno alcuni canestri di pregevole fattura. Il “Musso” si sbatte in difesa come può e continua a mandare buoni segnali in termini di leadership e regia, sebbene la prima sia soltanto in fase di (lenta) costruzione mentre la seconda è ancora talvolta “sporcata” (ed è proprio il caso di stasera) da troppe palle perse.
Il tabellino personale di Mussini: 12 punti (5/7 da due, 0/7 da tre, 2/2 ai liberi), 3 rimbalzi, 3 assist, 2 recuperi e 5 perse in 36 minuti.
St. John’s tornerà in campo giovedì 31 (alle 20 ora italiana) per affrontare Creighton fra le mura amiche della Carnesecca Arena: per i Red Storm si tratta dell’esordio stagionale nel torneo della Big East.
© photo: twitter.com/StJohnsBBall
