LNP Serie A2 Gir. Verde – I giovani della stagione 23/24

Dopo aver analizzato i migliori giovani del girone “Rosso” di A2 è ora di scoprire quali saranno gli under protagonisti nel raggruppamento “Verde”.

Data la sua pluriennale esperienza nella categoria non si può che iniziare da Nicola Berdini (Play di 183 cm, numero 7 del ranking 2003), confermato da Cantù dopo l’ottima stagione passata chiusa a 5.5 punti di media in 33 partite con oltre il 37% dal campo. Berdini cresce cestisticamente nel settore giovanile della Reyer Venezia, società con cui disputa tre finali nazionali giovanili e fa il suo esordio europeo nell’Adidas Next Generation. Nella prima apparizione il classe 2003 sfiora i 12 punti a partita, mentre nell’edizione del 2020 sfodera prestazioni monstre condite da 22 punti e 5.5 rimbalzi in oltre 37 minuti di media in 4 gare. Rendimento che mantiene in under 18 eccellenza e che gli vale la prima chiamata a livello senior da Biella con cui esordisce in A2 a 17 anni. Nella sua prima stagione tra i “grandi” Berdini sarà protagonista di 31 gare, collezionando 4.7 punti e 1.3 assist in 18’ di media; numeri che conferma nel 2021/22 a Ravenna, sempre in A2, e che gli consentono di strappare la convocazione per l’Europeo under 20 del 2022 (4 punti e 1.7 rimbalzi in 7 incontri). Coach Magro lo ha scelto come play titolare anche nella rassegna continentale della scorsa estate, in cui il talento marchigiano ha flirtato con i 7 punti e i 3 assist di media. Cantù, nonostante l’esonero di Sacchetti, farà grande affidamento su di lui per disputare una stagione di vertice.

Compagno di Berdini sia in Nazionale che a Biella è stato Luca Vincini (Ala/centro di 203 cm, numero 6 del ranking 2003), pronto a vestire per il secondo anno consecutivo la maglia della Juvi Cremona dopo l’exploit mostrato nel “girone salvezza” la scorsa stagione. Vincini, dopo una regular season da 4.4 punti e 3.9 rimbalzi, ha raddoppiato i suoi numeri nel momento clou del campionato sfiorando la doppia cifra realizzativa di media (9.4 in 22’) con oltre 5 rimbalzi in 8 partite giocate. Lungo moderno e dinamico, si forma nelle giovanili del Basket Torino e nel 2019/20 è protagonista della sua prima vera esperienza senior in C Silver con il CUS Torino, chiusa a 12 punti di media. L’anno dopo rimane in Piemonte, ma si trasferisce a Biella per disputare l’under 18 eccellenza e far parte del roster dell’A2; Vincini troverà sempre più spazio nel corso della stagione e verrà confermato anche l’anno seguente con un ruolo decisamente più importante come dimostrano i numeri in crescita (26 partite e 3 punti di media). Nel 2018 è entrato nel giro delle nazionali giovanili e vanta presenze in 3 Europei, tra cui quello under 16 nel 2019 concluso con la medaglia di bronzo. Con l’under 20 invece sono arrivati due noni posti consecutivi che però hanno evidenziato la crescita personale del ragazzo: i 3.9 punti di media a Euro2022 sono diventati 9.7 nella rassegna della scorsa estate chiusa a 12.3 di valutazione. Siamo certi che Vincini proseguirà la sua ascesa anche quest’anno, consolidando quel ruolo da protagonista che si è ritagliato sul finire dell’annata precedente.

Concludiamo il tris degli “azzurrini” con Tommaso Fantoma (guardia/ala di 197 cm, numero 12 del ranking 2003), da quest’anno in forza alla Novipiù Monferrato Basket dopo la recente stagione in A2 con Udine (2.1 punti in 33 gare). Toscano di nascita, ma friulano d’adozione dato il suo trascorso cestistico: cresce nel settore giovanile dell’Azzurra Trieste e nel 2018/19 passa alla Pallacanestro Trieste con cui farà il suo esordio nei senior in serie D nella stagione successiva chiusa a 11.5 punti di media. Mentre continua a essere protagonista dei campionati giovanili d’eccellenza nel 2021/22 debutta in LBA agli ordini di coach Ciani; l’anno dopo come già detto giocherà in A2 a Udine, ma disputerà anche un’incredibile Next Gen con la maglia di Trieste. 22.7 punti con il 55% da due e 6.8 rimbalzi di media nella competizione per il nativo di Pontedera che trascinerà i suoi fino alla semifinale persa con Treviso. Al termine della stagione è stato convocato da coach Magro per il raduno dell’under 20 e ha disputato gli Europei di categoria a Creta, mostrando una crescita costante partita dopo partita. Impiegato come dodicesimo uomo nell’esordio contro il Belgio ha scalato le gerarchie nello scacchiere dello staff azzurro chiudendo la competizione a 6.9 punti di media, complice la grandissima prova contro l’Islanda (22 punti con 4/5 da tre). Monferrato ha puntato forte su di lui e nelle prime due uscite in Supercoppa non ha deluso le aspettative.

Continuiamo la nostra personalissima top5 con Matteo Cavallero (ala di 203 cm, numero 13 del ranking 2003), che anche quest’anno vestirà la maglia di Urania Milano. Con la società milanese Cavallero debutta in Serie D nel 2018/19, segnando oltre 10 punti di media nelle 4 partite in cui è stato chiamato in causa, per poi proseguire la sua crescita in tutti i campionati di eccellenza giovanili con medie di 20 punti a partita nelle annate under 19 2021/22 e 2022/23. Dopo l’esordio in A2 nel 2021 viene confermato nel roster l’anno successivo collezionando diverse presenze che gli garantiscono la chiamata di Varese per la Next Gen LBA. L’ala milanese contribuisce alla vittoria dei biancorossi con quasi 12 punti di media e il 59% al tiro da due, facendo registrare il suo massimo nella finalissima vinta con Treviso (18 in 24’). Lo scorso anno 21 presenze in A2 e doppio tesseramento in C Gold con Cusano Milanino dove sfiora i 15 punti ad allacciata di scarpe, avvalorando l’importanza per un giovane di giocare categorie senior per svilupparsi al meglio. Quest’anno dovrà riuscire a far valere le sue doti tecniche e fisiche in un roster che punta in alto dopo i playoff conquistati la scorsa stagione.

Compagno di squadra in nazionale dei tre atleti citati in precedenza poteva essere Emanuele Caiazza (play di 180 cm, classe 2003) se non avesse subito un grave infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi negli ultimi mesi del 2022/23. L’esterno campano era stato convocato a dicembre da coach Magro per uno dei raduni dell’under 20, complici le incredibili prestazioni da “fuoriquota” nella tappa della Next Gen di Pesaro con la maglia di Scafati (30 punti di media in 3 gare). Con i gialloblù lo scorso anno ha esordito anche in A1 segnando un punto, coronando un percorso cestistico compiuto tutto in Campania, da Avellino a Scafati, passando per Sarno e Salerno. Quest’anno per la prima volta in carriera lascerà la sua regione del cuore per trasferirsi in Sicilia, alla Moncada Agrigento. Il suo percorso tra i senior, tuttavia, inizia in C Gold a Sarno nel 2018/19 mentre era protagonista con la Scandone Avellino in under 16 eccellenza. Con il passaggio alla Virtus Arechi Salerno l’anno successivo trova anche l’esordio in serie B (1.5 punti di media in 9 incontri), ma è nel 2021/22 che vive il suo primo vero exploit a livello di prime squadre. Confermato nei roster salernitani di B (2.3 punti in 7’ di media) e under 19, gioca in doppio tesseramento alla Cestistica Sarnese in C Silver, dove mette a referto 16.4 punti di media in 16 gare. Quest’anno il livello si alzerà vertiginosamente e dovrà farsi trovare pronto per dare continuità alla sua crescita, consapevole di averne tutte le qualità tecniche e mentali.

Ad Agrigento Caiazza troverà Edoardo Ronca (guardia/ala di 195 cm, numero 19 del ranking 2003), reduce da un’annata in Serie B prima a Roseto e poi alla Virtus Imola, con un passato a tinte trevigiane. Ronca potrebbe essere una delle “giovani sorprese” al pari di Nicolò Castellino (guardia di 188 cm, numero 17 del ranking 2002) in forza a Monferrato dopo un anno diviso tra A2 a JB Casale e serie B a Faenza. In cerca dei primi veri minuti in A2 c’è Gabriele Tarallo (ala di 195 cm, numero 12 del ranking 2004), confermato da Cantù dopo anni nel settore giovanile da assoluto protagonista e 3 stagioni consecutive in C Silver. Concludiamo questa parentesi con Riccardo Salvioni (ala/centro di 202 cm, numero 17 del ranking 2004) che per la prima volta non vestirà la maglia della sua Stella, ma difenderà i colori della Luiss Roma, cercando di trovare spazio in un roster giovanissimo per la categoria.

Altri giovani aggregati ai vari roster del girone ‘Verde’ sono Tommy Pianegonda (2002, Monferrato), Alessandro Biaggini (2004, Juvi Cremona), Mattia Boni (2005, Juvi), Lorenzo Piccin (2002, Rieti), Gianluca Frattoni (2004, Rieti), Giacomo Carpi, Leonardo Falappi e Andrea Guerci (tutti 2004 di Treviglio), Matteo Bettanti (2004, Vigevano), Filippo Bertoni (2004, Vigevano), Edoardo Pisati (2006, Vigevano), Simone Rossi (2003, Vigevano), Gianluca Fea (2004, Torino), Davide Tolino (2002, Luiss Roma), Matteo Tarozzi (2006, Latina), Jacopo Gaveglia (2005, Latina), Maurizio Spadon (2005, Latina), Daniele Palumbo (2006, Latina).

(Articolo a cura di Francesco Conte)